Residenziale Milanofiori – Assago

Max Mara – Old Bond Street – Londra
27 Gennaio 2019
FN – Ferrari e Novellani – IMMASTE – Reggio Emilia
6 Febbraio 2019
Committente:

Milanofiori 2000 S.r.l. - Gruppo Cabassi

Architetto:

OBR - Open Building Research, Milano

Cliente:

C.N.S. SpA

Costruttore facciate:

C.N.S. SpA, Milano

I progettisti “OBR” del Complesso Residenziale Milanofiori descrivono l’intervento immobiliare come “Parte di un cluster caratterizzato da una serie di funzioni (uffici, hotel, ristoranti, cinema, residenze), che ha profondamente contribuito al miglioramento dell'area circostante di Assago, a sud di Milano.
Il design del Complesso Residenziale cerca una simbiosi tra architettura e paesaggio, in modo che la sintesi di elementi artificiali e naturali possa definire la qualità della vita e il senso di appartenenza degli abitanti. L'interfaccia tra l'edificio e il giardino catalizza l'interazione tra uomo e ambiente. Questa interfaccia è definita dalla forma "C" del complesso, che abbraccia il parco pubblico - concepito come l'estensione del paesaggio esistente - e dalla porosità dall'interno verso l'esterno che caratterizza tutte le 110 unità.
Le due facciate principali dello sviluppo si differenziano per il design: quella verso la strada esterna è più urbana, mentre quella verso il parco pubblico interno è più organica.
Il design della facciata urbana stimola il senso di appartenenza, utilizzando la composizione delle cornici bianche, che delineano e identificano le unità. Questi telai incorporano pannelli verticali in legno, che possono scorrere attraverso i telai e controllare l’illuminazione diurna interna e la privacy, se necessario.
La facciata organica che si affaccia sul parco funge da serra bio-climatica con doppio vetro. La complanarità tra il vetro della serra e il vetro del parapetto crea un effetto in cui la figura vista da terra si specchia e si riflette invertendosi di posto. Questo produce un effetto caleidoscopico che si sovrappone al riflesso del parco pubblico esterno con la trasparenza dei giardini privati all’interno.

La geometria dell’edificio è modellata dal terrazzamento dei livelli superiori per l’esposizione solare ottimale e dalla rastremazione delle terrazze esterne al fine di aumentare la privacy per gli abitanti. La sovrapposizione di diversi strati del giardino, da pubblico a privato, crea un paesaggio naturale che viene personalizzato direttamente da ogni residente coltivando i loro giardini interni, quindi progettando personalmente la facciata di ogni unità.”

Lo Studio Cattivelli ha avuto incarico di eseguire il progetto costruttivo degli involucri del Complesso in ogni sua parte; significativa risulta essere la tipologia delle serre bioclimatiche ottenute con partizione interna infissi scorrevoli Reynaers cp155 ad alta prestazione termica e acustica; la partizione posta a separazione tra il giardino d’inverno e giardini a terrazzo è realizzata mediante scorrevole “tutto vetro” della serie Dorma BSW-G.
I vani delle scale di accesso ai piani sono confinate mediante partizioni tutto vetro stratificato ad altezza di piano; Il tutto realizza per le vetrate verso il parco una composizione architettonica trasparente che permette l’estensione dello spazio abitativo interno verso l’esterno con possibilità di vivere l’ambiente esterno in tutte le stagioni.